martedì 22 gennaio 2013

GLI OCCHI


PULIZIA QUOTIDIANA

OCCHI NON TRUCCATI
La pulizia fondamentale è sempre quella dell'acqua e sapone, tenendo però presente alcune regole: gli occhi, cioè, non vanno sfregati con energia, ma immersi parecchie volte consecutive nelle palme delle mani ben pulite e ricolme di acqua fresca. Non occorrerebbe sapone: se però lo si usa, è bene che sia di buona qualità, magari neutro, in modo che non produca irritazioni.

OCCHI TRUCCATI
Prendete un olio speciale per ciglia (o olio di oliva se non avete altro), passatelo delicatamente sull'occhio e sulle ciglia, con dito o con un po' di cotone idrofilo. Adesso, con due compresse di cotone idrofilo inumidite di acqua (meglio calda) e bagnate di tonico, ripassate ciglia e palpebre, rimmel e ombretto si distaccheranno completamente. Ora struccatevi il viso col latte detergente. Aprite il rubinetto, riempitevi le mani di acqua calda o tiepida oppure fredda come preferite e sciacquatevi abbondantemente viso e occhi. Terminate con un bagno di acqua fredda agli occhi. Asciugate come sempre, tamponando delicatamente.

PULIZIA SETTIMANALE

BAGNO OCULARE
In farmacia vendono colliri o lozioni già pronte per il bagno degli occhi. La pulizia a fondo con un buon bagno oculare dovrebbe essere insegnata ai bambini fin dalla più tenera età, in modo che diventi un'abitudine radicata.
Chi studia, chi lavora a tavolino o semplicemente chi ha l'abitudine di leggere a letto, ha gli occhi che frequentemente dolgono o si arrossano. Per prevenire e curare questo inconveniente diffusissimo, un vero toccasana sono le compresse calde di tè e di camomilla. Una volta la settimana, non è un grande sacrificio dopotutto, dovete abituarvi a questa pulizia supplementare, così come dovete abituarvi a trovare il tempo per un breve relax. Quei pochi minuti, utilizzati però come si deve, via daranno tanta energia quanta neppure immaginate. Il riposo, se applicherete sugli occhi le compresse di tè, di camomilla, di acqua di rose, sarà più profondo, nello stesso tempo, gli occhi si decongestioneranno e sparirà l'eventuale gonfiore alle palpebre.

CURE PARTICOLARI

OCCHI STANCHI
Chiudeteli per un istante, riapriteli, fissate un punto lontano, richiudeteli. Fate l'esercizio una decina di volte. Ora, appoggiate le palme sulle palpebre chiuse, vi sembrerà di vedere illuminarsi mille silenziosi fuochi d'artificio. Cercate di rilassarvi, di non pensare a nulla, a poco a poco questo piroettare di luci si spegnerà e vi sentirete calme. Restate in riposo ancora qualche minuto, poi spalancate gli occhi e guardatevi allo specchio; lo sguardo sarà tornato limpido e sarà scomparsa ogni traccia di stanchezza. E' un esercizio, questo, che potete fare quando avete il mal di testa ad esempio o quando gli occhi vi bruciano.

E' una brutta giornata? Piove? Approfittatene per fare una cura di bellezza meravigliosa e che non costa nulla. Raccogliete l'acqua piovana in un recipiente, lasciate che depositi le eventuali impurità, filtratela, e poi fate impacchi ripetuti sugli occhi, o addirittura su tutto il viso utilizzando compresse di cotone o panni di lino ben imbevuti.

Siamo in estate, è la stagione delle susine. Tagliatene a metà una piuttosto grande e matura, togliete il nocciolo e mettete le due parti sugli occhi. Sentirete che sensazione di freschezza, di riposo, e vedrete che occhi scintillanti dopo soltanto un quarto d'ora.

LE CIGLIA

Struccatele sempre con l'olio speciale o con l'olio di oliva (in mancanza con il latte detergente) mai con acqua e sapone. Non sfregatele, col rischio di farle cadere e di irritare le palpebre. Rinforzatele con olio di ricino (mettetelo ogni sera sulle ciglia pulite, usando il dito o uno spazzolino), lasciatele senza trucco quando potete, in modo che respirino e si riposino. Non adoperate sempre il piegaciglia, ma solo per una serata eccezionale.

QUELLO CHE FA BENE AGLI OCCHI
IL SONNO: la mancanza di riposo spegne la vivacità dello sguardo, arrossa la congiuntiva, provoca rughe precoci e occhiaie profonde.

L'ALIMENTAZIONE RICCA DI VITAMINE: La vitamina A che si trova nella frutta, nella verdura fresca, nel latte, nell'olio di fegato di merluzzo, è la principale artefice della luminosità degli occhi.

QUALCHE GOCCIA DI LIMONE O DI ARANCIA NELL'OCCHIO: una volta tanto, potete seguire questo sistema per rendere la sclerotica di un bianco abbagliante e la pupilla luminosissimo. Badate però di provvedere all'applicazione prima del trucco. Gli occhi, per qualche minuto bruciano terribilmente, è come se metteste alcool su una ferita. Lasciate che pizzichino o che lacrimino; quando il dolore sarà cessato, asciugate con un panno pulito.

PORTATE GLI OCCHIALI SCURI quando il sole è accecante.

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