giovedì 30 giugno 2011

I PERICOLI DELLA CASA - QUALI SONO I PERICOLI

Su quattro milioni di prodotti chimici domestici creati dal 1915, solo uno su cinque è stato effettivamente testato per valutarne i rischi sulla salute delle persone. Al contrario, la quantità di informazioni che ne minimizzano l'impatto negativo è sorprendente. Prendiamo in considerazione le seguenti statistiche:

- Il novanta per cento degli avvelenamenti accidentali avviene in casa. Secondo il Columbia College of      Physycians and Surgeons, ogni anno vengono riportati più di sette milioni di casi, ossia quattordicimila casi al giorno! Le vittime principali sono i bambini piccoli, mentre al secondo posto troviamo gli anziani.

- Secondo uno studio quinquennale dell'E.P.A., l'ente statunitense per la protezione dell'ambiente, in un'abitazione media americana l'aria presenta livelli di contaminazioone chimica settanta volte superiori a quelli esterni. L'E.P.A. sostiene che negli Stati Uniti metà delle patologie è imputabile alla contaminazione chimica dell'aria di casa. Di fatto, in una relazione del 1985, L'E.P.A. dichiara che i detergenti domestici presentano un rischio di generare neoplasie tre volte superiore a quello dell'inquinamento esterno.
In uno studio della Toronto Indoor Air Commission si conclude che, a causa di una maggior esposizione agli agenti cancerogeni domestici, le casalinghe hanno il 55% di probabilità in più di contrarre il cancro rispetto alle donne che trascorrono la maggior parte del tempo fuori casa.
L'Accademia Nazionale delle Scienze stima che il 15% degli americani sia allergico a varie sostanze chimiche a causa del continuo contatto con prodotti domestici e cosmetici.
Soltanto nel 1990, più di 4 mila bambini con meno di quattro anni sono stati ricoverati d'urgenza per avvelenamento dopo aver ingerito detergenti domestici. Nello stesso anno sono stati riportati quasi 18 mila incidenti legati all'uso di pesticidi. Nel 74% dei casi, le vittime erano minori di anni 14.
La Commissione per la Sicurezza dei Prodotti di Consumo ha stabilito che più di 150 sostanze chimiche presenti nei comuni prodotti domestici sono direttamente responsabili di cancro, allergie, malformazioni fetali e numerosi disturbi psicologici.
Nei bambini con meno di 10 anni che vivono dove si fa spesso uso di insetticidi in casa o in giardino il rischio di leucemie cresce dalle quattro alle sette volte. Le neoplasie cerebrali infantili sono associate all'utilizzo di collari antipulci, erbicidi, insetticidi contro le termiti e "bombe" insetticide impiegate in casa.

Nessun commento:

Posta un commento