domenica 31 luglio 2011
CURRY
Sul pollo, nel risotto, ma anche sul pesce..........se da qualche tempo il desiderio vacilla, aggiungi un pizzico di curry alle tue ricette. Secondo uno studio effettuato, questa spezia possiede spiccate proprietà afrodisiache.
Agisce, infatti, stimolando la circolazione periferica (con effetto simile a quello del Viagra) provocando una temporanea dilatazione dei vasi sanguigni presenti nei corpi cavernosi dei genitali maschili.
La ricerca ha rivelato che basta il contatto del curry sulla lingua per far aumentare i battiti cardiaci del 18% e la pressione del sangue del 4%.
IL THE'
Le foglie del tè contengono 320 sostanze chimiche, soprattutto polifenoli, tra cui il tannino che ha un effetto germicida sui bacilli del colon e gli stafilococchi.
Il tè rafforza il cuore ed è utile in certi casi di ipertensione. Stimola il sistema nervoso centrale, favorisce il metabolismo, allevia tensione e fatica, è diuretico, mantiene sani ossa e denti (grazie al suo alto contenuto di fluorina).
Oltre ad avere effetti benefici sulla pelle e a favorire la crescita delle cellule sanguigne, se preso durante e dopo i pasti migliora la digestione, aiuta a sciogliere i grassi e ad assimilare le proteine.
Non solo lo si può sorseggiare mentre si mangia, ma anche prepararci ottime ricette leggere e gustose. In questo caso si usa di solito tè nero fermentato, tipo DARJEELING, ASSAM e BREAKFAST,
Oltre ai tè neri, fermentati, e a quelli verdi, non fermentati, esiste il tè OOLONG, unico nel suo genere, perchè semifermentato. Definito "la giada dei tè cinesi", è anche molto salutare. Il suo uso regolare fa diminuire il colesterolo e neutralizza i grassi nel sangue, riequilibra la pressione alta ed è anche dimagrante.
Il TUO CHA, invecem è fatto con foglie di tè verdi e neri pressati nella sua caratteristica forma a nido.
Da numerosi studi è emerso che non solo riduce i grassi, acido urico e colesterolo, ma anche il tasso di alcool nel sangue, ed è un potente battericida.
L'HOJICHA (o BANCHA) ed il KUKICHA, sono ottenuti dalle foglie (il primo) e dai rametti (il secondo) del tè lasciati seccare per 3 anni poi tostati. Non contengono quasi per nulla caffeina, sono tonificanti, stomachici e ricchi di calcio, e non se beve l'infusione ma il decotto (far bollire per 10 minuti).
sabato 30 luglio 2011
IL CIBO JOLLY DELLA TAVOLA DI SETTEMBRE
LA PERA
Frutto coltivato già 4000 anni fa in Asia e in Europa e che matura in tarda estate, la pera si candida di diritto come cibo jolly sulla tavola di settembre. Ipocalorica (solo 35 calorie per hg), diuretica e disintossicante, la pera spazza via le scorie estive: contiene vitamina C e soprattutto il potassio, che favorisce le cure depurative autunnali oltre che le diete dimagranti. Le pere purificano le pareti dello stomaco e stimolano l'attività degli enzimi digestivi per questo, chi soffre di acidità e di digestione lenta dovrebbe mangiare una pera 1 ora prima di ogni pasto.
La qualità migliore per i processi digestivi è la "pera Abate".
Vuoi fare maturare in fretta le pere ancora acerbe? Basta tenerle in un sacchetto di carta per alimenti a temperatura ambiente. Dopo 24 ore saranno pronte da mangiare.
Frutto coltivato già 4000 anni fa in Asia e in Europa e che matura in tarda estate, la pera si candida di diritto come cibo jolly sulla tavola di settembre. Ipocalorica (solo 35 calorie per hg), diuretica e disintossicante, la pera spazza via le scorie estive: contiene vitamina C e soprattutto il potassio, che favorisce le cure depurative autunnali oltre che le diete dimagranti. Le pere purificano le pareti dello stomaco e stimolano l'attività degli enzimi digestivi per questo, chi soffre di acidità e di digestione lenta dovrebbe mangiare una pera 1 ora prima di ogni pasto.
La qualità migliore per i processi digestivi è la "pera Abate".
Vuoi fare maturare in fretta le pere ancora acerbe? Basta tenerle in un sacchetto di carta per alimenti a temperatura ambiente. Dopo 24 ore saranno pronte da mangiare.
IL VACCINO VERDE DI SETTEMBRE
BAO-BAB
Il frutto del Baobab è ricco di vitamina C (sei volte quello di un'arancia) ed è utile per proteggerci dagli effetti negativi dei radicali liberi. Contiene anche vitamine del gruppo B, acidi grassi essenziali e sali minerali, al punto che in Africa si usa la polpa sciolta in acqua come alternativa al latte per neonati; è anche prezioso per l'intestino sul quale esercita un'azione probiotica, cioè di stimolo alla crescita della flora batterica intestinale che rinforza - di riflesso - le difese.
La vitamina C e le fibre di cui il frutto di questa pianta è ricco rinforzano gli anticorpi e rigenerano le cellule.
Usa il frutto in polvere come integratore per 2 mesi.
La polpa del frutto di baobab, le cui dosi giornaliere variano dai 5 ai 20 grammi sciolti in acqua o succo di frutta, si trova come integratore in buste o capsule. Ne basta 1 al giorno per 1 - 2 mesi.
Il frutto del Baobab è ricco di vitamina C (sei volte quello di un'arancia) ed è utile per proteggerci dagli effetti negativi dei radicali liberi. Contiene anche vitamine del gruppo B, acidi grassi essenziali e sali minerali, al punto che in Africa si usa la polpa sciolta in acqua come alternativa al latte per neonati; è anche prezioso per l'intestino sul quale esercita un'azione probiotica, cioè di stimolo alla crescita della flora batterica intestinale che rinforza - di riflesso - le difese.
La vitamina C e le fibre di cui il frutto di questa pianta è ricco rinforzano gli anticorpi e rigenerano le cellule.
Usa il frutto in polvere come integratore per 2 mesi.
La polpa del frutto di baobab, le cui dosi giornaliere variano dai 5 ai 20 grammi sciolti in acqua o succo di frutta, si trova come integratore in buste o capsule. Ne basta 1 al giorno per 1 - 2 mesi.
IL SUPER INTEGRATORE DEL MESE DI SETTEMBRE
UVA NERA E ZINCO
La cura dell'uva è un classico tra le terapie depurative consigliate per il cambio di stagione. Ma chi non ha il tempo e la costanza di consumare solo grappoli per un giorno intero, trarrà uguali benefici dall'assunzione quotidiana di questo integratore liquido di facile preparazione, a base di succo d'uva nera e zinco.
L'uva, frutto tipico settembrino, è un prezioso ricostituente naturale: contiene sali minerali depurativi ed energizzanti (tra cui potassio, magnesio, fosforo, calcio e ferro), zuccheri di facile assimilazione, utili per la prontezza mentale (come glucosio e fruttosio), vitamine del gruppo B (indispensabili per la salute dei tessuti), acido tartarico (leggermente lassativo), oltre alle proantociandine oligomeriche, sostanze antiossidanti che l'uva contiene in percentuale vicino al 90%.
L'uva nera, in particolare, è poi una miniera di resveratrolo, una molecola che combatte i radicali liberi e rinforza il sistema immunitario. La sua azione è amplificata dalla presenza dello zinco, minerale anti stanchezza per eccellenza che combatte lo stress, rinforza pelle, unghie e capelli, aiuta chi soffre di cali di vista e rallenta i processi di invecchiamento.
PREPARATELO COSI':
serve un bicchiere di succo di uva nera (che trovate nei supermercati e nei negozi di cibi biologici) e una fiala di ZINCO oligoelemento (in farmacia). Miscela i due ingredienti e bevi il drink la mattina a digiuno, per almeno un mese. Se possiedi una centrifuga puoi preparare in casa il succo di uva nera, avendo cura di scegliere grappoli di origine biologica e di eliminare i semi prima di centrifugare gli acini : il succo casalingo ha un sapore più aspro di quello confezionato.
Serve anche come trattamento antifluenzale. Il resveratrolo dell'uva agendo in sinergia con lo zinco migliora la risposta immunitaria e contrasta la replicazione virale. Per questo il nostro drink, bevuto per tutto settembre, protegge dall'influenza.
La cura dell'uva è un classico tra le terapie depurative consigliate per il cambio di stagione. Ma chi non ha il tempo e la costanza di consumare solo grappoli per un giorno intero, trarrà uguali benefici dall'assunzione quotidiana di questo integratore liquido di facile preparazione, a base di succo d'uva nera e zinco.
L'uva, frutto tipico settembrino, è un prezioso ricostituente naturale: contiene sali minerali depurativi ed energizzanti (tra cui potassio, magnesio, fosforo, calcio e ferro), zuccheri di facile assimilazione, utili per la prontezza mentale (come glucosio e fruttosio), vitamine del gruppo B (indispensabili per la salute dei tessuti), acido tartarico (leggermente lassativo), oltre alle proantociandine oligomeriche, sostanze antiossidanti che l'uva contiene in percentuale vicino al 90%.
L'uva nera, in particolare, è poi una miniera di resveratrolo, una molecola che combatte i radicali liberi e rinforza il sistema immunitario. La sua azione è amplificata dalla presenza dello zinco, minerale anti stanchezza per eccellenza che combatte lo stress, rinforza pelle, unghie e capelli, aiuta chi soffre di cali di vista e rallenta i processi di invecchiamento.
PREPARATELO COSI':
serve un bicchiere di succo di uva nera (che trovate nei supermercati e nei negozi di cibi biologici) e una fiala di ZINCO oligoelemento (in farmacia). Miscela i due ingredienti e bevi il drink la mattina a digiuno, per almeno un mese. Se possiedi una centrifuga puoi preparare in casa il succo di uva nera, avendo cura di scegliere grappoli di origine biologica e di eliminare i semi prima di centrifugare gli acini : il succo casalingo ha un sapore più aspro di quello confezionato.
Serve anche come trattamento antifluenzale. Il resveratrolo dell'uva agendo in sinergia con lo zinco migliora la risposta immunitaria e contrasta la replicazione virale. Per questo il nostro drink, bevuto per tutto settembre, protegge dall'influenza.
venerdì 29 luglio 2011
ANANAS
Cosa che pochi sanno, l'ananas è capace di stimolare il sistema immunitario e, secondo le ultime ricerche australiane, evita la degenerazione dei tessuti; previene cioè l'arteriosclerosi e cancro.Il frutto contiene un enzima, la bromelina, che è un vero e proprio elisir che possiede proprietà terapeutiche a largo spettro d'azione.
Intanto la capacità di questa sostanza di proteolisi, cioè di favorire la digestione delle proteine e di scomporle, ne fa un potente farmaco digestivo. Per questo è consigliato assumere l'ananas prima e dopo i pasti: ci accorgeremo di quanto saranno facilitati il processo digestivo e il transito intestinale.Per la sua capacità di scomporre le proteine, molti nutrizionisti consigliano questo frutto dopo aver consumato le carni, per farle digerire meglio.
L'ananas è anche una miniera di vitamina A e C, nonchè di potassio, fondamentale per combattere il sudore.
Utile la bromelina, oltre all'azione diuretica, per fermare le infiammazioni croniche alle gengive o ai bronchi o allo stomaco. Chi soffre di questi disturbi non dovrebbe farne a meno, così come chi va incontro frequentemente a erpes da stress o da affaticamento. Ma ha altre qualità l'ananas: la prima fra tutte è la capacità di dare senso di sazietà anche dopo piccoli pasti, ed è quindi utilissimo per chi vuole perdere peso. L'effetto è potenziato dalla proteolisi della bromelina che favorisce l'accelerazione del metabolismo.
Associato alle tisane di iperico o di malva, l'ananas ha un effetto antinfiammatorio cui si associa l'azione tranquillizzante e antidepressiva.
Per sfruttare le potenti proprietà terapeutiche dell'ananas ci vogliono alcuni accorgimenti:
- in genere si elimina il "cuore fibroso" del frutto, la parte dura. Ma è lì che si trova la massima quantità di bromelina, l'antinfiammatorio per eccellenza. Per cui, anche se meno dolce e saporita va consumata anche la parte fibrosa.
- la bromelina detesta il calore, perchè viene distrutta quando viene scaldata. Quindi l'ananas non si deve usare per preparare dolci cotti, marmellate, succhi, conserve ma va consumato fresco e messo in frigo solo per pochi minuti prima di gustarlo, perchè è un frutto che vive del calore naturale.
Se è acerbo si lascia maturare 2 o 3 giorni in cucina.
Ottime le sue foglie e la polpa nella vasca da bagno, per conferire tono e freschezza alla pelle.
E' anche un potente antirughe: la bromelina di cui è ricco disinfiamma la cute e evita il formarsi dei fastidiosi solchi cutanei. E' utilissimo lavarsi il viso al mattino con l'acqua in cui è stata fatta macerare la polpa d'ananas: si ha un effetto ringiovanente notevole.
COME USARLO:
POLVERE: 2 capsule (da 314 mg) mattino e sera, bevute con un grosso bicchiere d'acqua, hanno un notevole effetto disinfettante e permettono di ridurre notevolmente l'inestetismo della pelle a buccia d'arancia tramite la degradazione delle proteine che formano le fibre di collagene della cellulite.
FRUTTO: mangiato come antipasto, facilita la digestione delle proteine. In questo senso si può dire che la polpa del frutto aiuta a contrastare le malattie legate alla cattiva digestione,
BELLEZZA: il succo di ananas fresco è un ottimo astringente per potenziare le terapie dermatologiche contro l'acne. Si passa sulla pelle iperseborroica con un batuffolo di cotone.
Il succo molto fresco applicato sugli occhi con una pezzuola, per almeno 10 minuti, toglie gonfiore e occhiaie.
Intanto la capacità di questa sostanza di proteolisi, cioè di favorire la digestione delle proteine e di scomporle, ne fa un potente farmaco digestivo. Per questo è consigliato assumere l'ananas prima e dopo i pasti: ci accorgeremo di quanto saranno facilitati il processo digestivo e il transito intestinale.Per la sua capacità di scomporre le proteine, molti nutrizionisti consigliano questo frutto dopo aver consumato le carni, per farle digerire meglio.
L'ananas è anche una miniera di vitamina A e C, nonchè di potassio, fondamentale per combattere il sudore.
Utile la bromelina, oltre all'azione diuretica, per fermare le infiammazioni croniche alle gengive o ai bronchi o allo stomaco. Chi soffre di questi disturbi non dovrebbe farne a meno, così come chi va incontro frequentemente a erpes da stress o da affaticamento. Ma ha altre qualità l'ananas: la prima fra tutte è la capacità di dare senso di sazietà anche dopo piccoli pasti, ed è quindi utilissimo per chi vuole perdere peso. L'effetto è potenziato dalla proteolisi della bromelina che favorisce l'accelerazione del metabolismo.
Associato alle tisane di iperico o di malva, l'ananas ha un effetto antinfiammatorio cui si associa l'azione tranquillizzante e antidepressiva.
Per sfruttare le potenti proprietà terapeutiche dell'ananas ci vogliono alcuni accorgimenti:
- in genere si elimina il "cuore fibroso" del frutto, la parte dura. Ma è lì che si trova la massima quantità di bromelina, l'antinfiammatorio per eccellenza. Per cui, anche se meno dolce e saporita va consumata anche la parte fibrosa.
- la bromelina detesta il calore, perchè viene distrutta quando viene scaldata. Quindi l'ananas non si deve usare per preparare dolci cotti, marmellate, succhi, conserve ma va consumato fresco e messo in frigo solo per pochi minuti prima di gustarlo, perchè è un frutto che vive del calore naturale.
Se è acerbo si lascia maturare 2 o 3 giorni in cucina.
Ottime le sue foglie e la polpa nella vasca da bagno, per conferire tono e freschezza alla pelle.
E' anche un potente antirughe: la bromelina di cui è ricco disinfiamma la cute e evita il formarsi dei fastidiosi solchi cutanei. E' utilissimo lavarsi il viso al mattino con l'acqua in cui è stata fatta macerare la polpa d'ananas: si ha un effetto ringiovanente notevole.
COME USARLO:
POLVERE: 2 capsule (da 314 mg) mattino e sera, bevute con un grosso bicchiere d'acqua, hanno un notevole effetto disinfettante e permettono di ridurre notevolmente l'inestetismo della pelle a buccia d'arancia tramite la degradazione delle proteine che formano le fibre di collagene della cellulite.
FRUTTO: mangiato come antipasto, facilita la digestione delle proteine. In questo senso si può dire che la polpa del frutto aiuta a contrastare le malattie legate alla cattiva digestione,
BELLEZZA: il succo di ananas fresco è un ottimo astringente per potenziare le terapie dermatologiche contro l'acne. Si passa sulla pelle iperseborroica con un batuffolo di cotone.
Il succo molto fresco applicato sugli occhi con una pezzuola, per almeno 10 minuti, toglie gonfiore e occhiaie.
LE PIANTE CHE AIUTANO A DEPURARE L'ARIA
FALANGIO
(chlorophytum comos)
COSA PUO' FARE: è adatto alle zone con mobili verniciati, perchè assorbe ed elimina lo xilene (circa 7mcg all'ora e grandi quantità di formaldeide (45 mcg all'ora).
DOVE TENERLO: in camera da letto e nei locali con molto fumo.
COME SI COLTIVA : è molto facile da coltivare: basta fornirgli acqua in abbondanza, umidità media, ambiente fresco e sole indiretto.
EDERA
(EDERA HELIX)
COSA PUO' FARE: elimina sostanze volatili come formaldeide, benzene e monossido di carbonio.
DOVE TENERLA: in soggiorno, nei locali fumosi e in stireria, se si usa la trielina.
COME SI COLTIVA: facile da coltivare a qualsiasi temperatura, richiede un ambiente fresco con umidità media, poca acqua e sole indiretto.
POTUS
(PHILODENDRON)
COSA PUO' FARE: è particolarmente efficace nella rimozione delle molecole di formaldeide.
DOVE TENERLO: nei locali fumosi e in quelli con molti mobili verniciati.
COME SI COLTIVA: ha bisogno di luce intensa, ma non diretta, di acqua abbondante e di una temperatura compresa tra 13 e 27 gradi.
SANSEVERIA
(SANSEVERIA HAHNIJ)
COSA PUO' FARE: può essere molto utile sia per eliminare la formaldeide, sia contro il benzene e il monossido di carbonio.
DOVE TENERLA: ideale per la cucina e le zone frequentate da fumatori.
COME SI COLTIVA: pretende ambienti molto luminosi, anche con luca diretta, con una temperatura tra i 10 e il 27 gradi. Acqua non abbondante.
PALMETTA
( CHAMAEDIREA)
COSA PUO' FARE: il tipo ELEGANS e SEIFRITZII sono in grado di assorbire e rimuovere particelle di formaldeide, benzene e di monossido di carbonio.
DOVE TENERLA: negli ambienti fumosi e dove c'è bisogno di maggiore umidità.
COME SI COLTIVA: facile da coltivare, ha bisogno di ambienti umidi (ma resiste anche al secco), luce non diretta e non molto caldo.
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