COME ESSICCARLE
Due sono i metodi perchè l'operazione riesca perfettamente.
Il primo, e il più semplice, è quello di essiccare tutto il fiore, gambo compreso. Si preparano i mazzi con 4 o 5 rose e li si appende a testa in giù in un ambiente asciutto, fresco e buio (la luce sbiadisce i colori).
Con le rose secche si possono creare suggestive composizioni, magari alternandole ad altri fiori altrettanto secchi, nelle stesse sfumature di colore o con tonalità digradanti.
Se non si dispone di un locale adatto, le rose possono anche essere seccate usando gel di silice, borace, allume, sabbia o una miscela di queste quattro sostanze.
In questo caso il fiore va privato del gambo. E' poi necessario avere a disposizione una scatola a chiusura ermetica, dove si disporrà prima uno strato di essiccante, e quindi, le rose; infine si chiuderà il contenitore con cura. I fiori sono già pronti dopo due o tre giorni e possono essere montati su un supporto di fil di ferro per creare le composizioni desiderate.
Nel caso del pot-pourri, invecem sia i petali sia i fiori vanno essiccati all'aria, in un luogo fresco e asciutto, ponendoli su un graticcio o su una rete metallica perchè non si formino muffe.
Le rose da essiccare si colgono nelle prime ore del pomeriggio di una giornata di sole. Perchè poi non si perdono i petali, i fiori devono essere prossimi alla piena fioritura ma non completamente aperti.
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