Per quanto riguarda i collegamenti tra chakra e oli essenziali, l'abbinamento può seguire diversi percorsi; un riferimento importante è quello di abbinare a un chakra un olio che presenti caratteristiche energetiche e simboliche che lo rendono affine al livello del chakra. Si può fare un abbinamento in base agli effetti specifici di un olio essenziale su funzioni corporee, psichiche o organi che si vogliono riequilibrare e che sono riferibili a un determinato chakra. Si possono associare oli con una determinata simbologia planetaria a chakra a cui corrisponde lo stesso pianeta.
Si possono tenere in considerazione le "note" o "toni" aromatici degli oli essenziali (oli con nota superiore di testa, oli con nota media di cuore e oli con nota bassa di base). Si può anche fare un collegamento in base al colore della pianta da cui è tratto l'olio e il colore riferito al cackra e così via.
In tutti i casi, quando si pratica l'aromaterapia enfatizzando gli aspetti energetico-simbolici piuttosto che quelli tecnico-analitici, bisogna sempre operare seguendo un ragionamento analogico e non razionale. Solo così è possibile suscitare rispetto al trattamento che si ripercuotono in senso positivo a vari livelli (fisico, emotivo, mentale e spirituale).
I modi di operare con l'aromaterapia a livello dei chakra sono molteplici: questa applicazione si presta ad essere inserita all'interno di un altro trattamento per esempio durante una seduta di massaggio globale, di digito-pressione o di riflessologia plantare; nel corso di una seduta di cromoterapia o cromopuntura; come auto-trattamento da praticare alla mattina appena alzati o alla sera; durante una seduta di rilassamento o training autogeno; prima della meditazione, ecc.
Gli oli essenziali per il "lavoro" sui chakra possono venire applicati sulla pelle in corrispondenza delle zone cutanee dove essi sono localizzati, attraverso un leggero massaggio o una semplice unzione.Esercitando in queste aree la loro azione a un livello energetico "sottile" gli oli essenziali vanno usati in quantità inferiori rispetto a quelle normalmente utilizzate nel trattamento di disturbi fisici e nel massaggio;per applicare gli oli essenziali sulle aree dei chakra, sarà sufficiente diluirli preventivamente in olio vettore vegetale nella percentuale dell'1%. E' sufficiente diluire una goccia di olio essenziale in un cucchiaino di olio vegetale, corrispondente a 3ml (per la cannella ridurre la concentrazione allo 0,50%). Oltre all'applicazione locale, gli oli essenziali scelti possono essere diffusi nell'ambiente tramite un diffusore o versati su un fazzoletto (2 o 3 gocce pure) da annusare. Queste modalità sono particolarmente utili per favorire la meditazione.
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