Ippocrate lo prescriveva per curare la lebbra e colera. Plinio lo riteneva efficace contro asma, emorroidi,eruzioni cutanee e vermi. Nel Medioevo si rivelò l'unico rimedio efficace contro la peste. Gli arabi, invece, utilizzavano l'odoroso bulbo come antidoto contro i morsi di scorpione, serpenti e cani rabbiosi. Tutt'oggi in Russia si continua a ritenere l'aglio come un valido sostituto della penicillina,, durante una grande epidemia d'influenza, nel 1965, fu addirittura il governo ad ordinare l'importazione di un'enorme quantitativo d'aglio che venne poi distribuito alla popolazione,
La fama dell'aglio, dunque, non si è estesa dall'oggi al domani ma ha origini antiche e, attualmente, fondato su basi scientifiche.Si è infatti appurato che le proprietà terapeutiche del bulbo non sono da attribuire alla grande quantità di vitamine che contiene, che comunque non è da sottovalutare, ma all'allucina, il principio attivo responsabile del forte odore che, però viene distrutto durante la cottura. Meglio dunque utilizzare aglio crudo se si vuole beneficiare davvero e in molti modi.
L'aglio svolge infatti una potente azione battericida ma è anche un fluidificante naturale del sangue poichè i solforati di cui è ricco riducono l'aggregazione piastrinica ed esercitano una potente azione vasodilatatrice.
Migliora la digestione e, riequilibrando la flora batterica, previene il ristagno di gas nell'intestino. Naturalmente non ha effetti collaterali, anche perchè la tollerabilità massima dell'organismo è stata valutata intorno a 500 gr., una quantità che comunque nessuno si sognerebbe di ingerire. E però preferibile limitarne l'uso in gravidanza (il gusto intenso si trasferirebbe facilmente al latte materno ) e in caso di gastrite o ulcera.
Una buona cura giornaliera, facile e rapida, consiste nel consumare uno o due spicchi freschi schiacciati col succo di limone, oppure tritati nell'insalata o ancora (se proprio non se ne sopporta il gusto) avvolti in un'ostia e ingoiati con una bevanda.
Più specificatamente, contro l'emicrania, può essere utile eseguire sulla fronte o sulla nuca frizioni di aglio schiacciato e mischiato a succo di limone alternati ad impacchi di acqua fredda. Oppure, contro la carie, applicate della purea di aglio sul dente malato. Per combattere la stanchezza è efficace invece massaggiare il fondo della colonna vertebrale con olio canforato a cui avrete aggiunto dell'aglio schiacciato.
Per eliminare un foruncolo provate a strofinarlo con uno spicchio d'aglio tagliato a metà.
Perdete molti capelli? Frizionate il cuoio capelluto due volte al giorno con una lozione preparata macerando 10 gr. di aglio pestato in 100 gr, di alcool puro.
A chi soffre di acne è consigliato un rimedio molto semplice: - bollite 1 testa d'aglio in 2 tazze di latte, filtrate e imbevetene dei batuffoli di cotone con i quali detergervi il viso.
Per evitare che la frutta di stagione marcisca precocemente sistemate nel cesto in cui la conservate qualche spicchio di aglio tagliato a metà.
Aggiungete del succo d'aglio fresco alle vostre conserve e preserveranno dalla muffe più a lungo.
Per allontanare i parassiti da rose e fiori innaffiate con dell'acqua a cui avrete aggiunto un po' di succo di aglio.
Dovete incollare un oggetto? strofinando mezzo spicchio d'aglio lungo i bordi la saldatura risulterà più efficace.
Per evitare che una pentola di ceramica si spacchi a contatto col fuoco strofinatene l'interno e il fondo con uno spicchio d'aglio, poi lasciate asciugare.
Per tenere alla larga le formiche distribuite degli spicchi d'aglio nel luogo da cui volete allontanarle.
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